Ciao cosa pensate delle sette religiose?

Buongiorno. L'argomento è molto ampio, ogni Setta è pericolosa, non ci sono Sette che non lo siano. Se una persona (pe fortuna) non subisce violenze fisiche, sessuali o il decesso, non vuol dire che la Setta sia tranquilla. Ci sono vari libri, e docu-film che ne parlano. Io ho fatto parte di una in Italia che non nominerò perché vedo che spesso hanno la denuncia facile, sono stata fortunata ad uscirne perché ero prima di tutto simpatizzante e non ne ero dentro completamente. E poi per pigrizia, non avevo sempre voglia di andare hai loro ritrovi, quando ero Cattolica praticante (ho ricominciato da pochissimo), nessuno MAI mi ha fatto pesare di non andare a messa, alcuni di loro invece mi facevano pesare di non andare a questi loro ritrovi, con frasi del tipo: eh ma io sono raffreddata e vengo ugualmente oppure eh ma io sono stanca dal lavoro e vengo. Mi sono stancata di questo comportamento e ne sono uscita, solo dopo cercando online, ho capito che era una Setta. Per fortuna ho solo perso tempo, non soldi, niente cose peggiori. Una cosa che ci tengo a dire, non solo perché ne sono entrata anche io, non pensiate che chi entra in una Setta, sia un fesso, un poveraccio (non di soldi), uno che abbocca a tutto. Ho sentito di persone con gravissime situazioni dentro, (le ho sentite io, non mi sono state dette), alcuni vip che ne fanno parte lo hanno più o meno detto, chi è entrato dopo un lutto, chi per via del genitore violento. Così come anche le persone semplici.

In una molto famosa. Ti cito solo che un notissimo calciatore Italiano degli anni '90 ne fa parte tutt'ora, famoso anche per i Mondiali

No. Che io sappia nessun calciatore Italiano ne fa parte. Però c'è un libro e un documentario che ne parla.

Non dobbiamo giudicare nessuno... sono persone in ricerca.... e forse é anche colpa nostra che non trovano nelle nostre chiese quello che cercano.
Sono contenta per il tuo ritorno alla nostra fede in Gesù.
E grazie della tua testimonianza

Parlando di me stessa, in parte sì, dove abito io è il classico paese che se non sei nato lì, oppure nato da genitori di lì, sei sempre e per sempre un forestiero da guardare male. Riesci un po a legare con la scuola, e con altre persone venute da fuori. Quindi io mi sono allontanata dopo la Cresima e nessuno a mai tentato di capire il perché o di chiedere se potevano fare qualcosa per me. E poi sono sempre (ancora oggi) a imparare ad amare Dio, come lui ama me (almeno quasi vorrei), e mi manca moltissimo pregare con qualcuno o parlare di religione con qualcuno. Questo mi portò a cadere in questo tranello. Sei sempre accolto, ascoltato, ci sono molte persone attorno a te, ti rivedi nella vita di X, nelle parole di Y. Ti portano ovunque senza problemi, ti sono vicino ecc, questo ti fa sentire importante, trovi "Dio", "preghi" e quindi credi di essere nel posto giusto. Prego, grazie a voi per avermi presa qui con voi.

Prego. Sempre parlando di me stessa (che conosco bene la mia storia) mi duole dirlo ma quelli del Catechismo non mi hanno mai chiesto perché smisi di andare a messa, o perché non continuavo ad andare in Chiesa anche dopo la Cresima (fatta alle elementari) come facevano alcuni compagni di classe delle medie. Non hanno nemmeno mai provato a chiedermi visto che ero molto timida se volessi fare l'aiuto Catechista per esempio. Poi è logico che se trovi solo dei no quando chiedi non insisti per rispetto. Ma non provarci è triste, non è quello che Gesù insegna a quanto so. E per fortuna che ne sono uscita senza danni ne di soldi, ne sulla psiche, ne sulla spaccatura con la vita vera fatta di persone, amici, parenti ecc.