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| Il Rosario delle 72 Ave è una meditazione delle sette grandi gioie che Maria ha sperimentato nella sua vita terrena. Dopo il segno della croce, si comincia a pregare con questa introduzione:
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
Si medita poi su ciascuna delle sette gioie:
L’annunciazione: la gioia di Maria di diventare madre del Figlio dell’Altissimo. Si recitano un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria al Padre.
La visitazione: gioia di Maria di visitare la cugina Elisabetta, che portava in grembo Giovanni il Battista, ultimo grande profeta del Messia di Dio. Si recitano un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria al Padre.
La natività: gioia di Maria di mettere al mondo e nel mondo Gesù, il Cristo Salvatore. Si recitano un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria al Padre.
L’adorazione dei Magi: gioia di Maria di adorare con i Magi il Figlio di Dio. Si recitano un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria al Padre.
Il ritrovamento di Gesù nel tempio: gioia di Maria e Giuseppe di ritrovare nel tempio il loro figlio, che è pure Figlio del Padre. Si recitano un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria al Padre.
La Risurrezione di Cristo: gioia di Maria di comunicare alla gioia di tutti quanti «hanno visto il Signore» uscito vivo dalla morte. Si recitano un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria al Padre.
La propria Assunzione: gioia di Maria di condividere con il Figlio risorto la vita nuova, la gloria degli eletti. Si recitano un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria al Padre.
Poi si prosegue con le due Ave Maria aggiunte per aggiungerle al settenario delle gioie e al numero degli anni della Vergine. Alla fine si recitano un Padre Nostro e un’Ave Maria per le intenzioni del Romano Pontefice.
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