| Salve a tutti,
ho una domanda un po' particolare per voi. E' una cosa che non riesco a domandare dal vivo a nessun prete.
Il pratica mi è venuto il dubbio che la mia famiglia, ed io, in particolare, abbiamo subito qualche vessazione o maledizione. I miei sono credenti, addirittura appartenenti a Comunione e Liberazione e ci hanno sempre trasmesso il valore della fede, a volte anche in modo un po' troppo intenso, a mio avviso. La mia famiglia è però stata sempre un po' sfortunata: abbiamo avuto dei grossi debiti, mio fratello è handicappato, e tra i miei genitori le cose non andavano bene. Mia madre è morta di tumore da più di 12 anni.
Io sono sempre stata una persona tormentata. Dopo un'infanzia serena, alternata a qualche conflitto con mia madre e un generale senso si solitudine, è arrivata l'adolescenza. Sono diventata bulimica e ho subìto mobbing da parte dei miei compagni. E' sempre stato difficile per me integrarmi in un gruppo. Mi riusciva praticamente solo in vacanza. Neanche in CL sono riuscita a inserirmi bene, la gente pensava che fossi una persona invidiosa e cattiva e hanno finito per escludermi. Con i ragazzi non ne parliamo, prima si sono presi grandi cotte per poi abbandonarmi come se avessi avuto la peste addosso. Ovviamente sono stata più volte in cura da psicologi e psichiatri, ma sembra che il mio disagio non si risolva mai. Ho sempre paura di essere abbandonata, come hanno fatto i miei con me da piccola. Non me ne va bene una, anche nelle piccole cose, a volte sembro Fantozzi e mi sento imbranatissima. Sembra che i guai mi inseguano. So di avere molte responsabilità personali, ma possibile essere così sfortunati? Mia madre mi rivelò che prima di conoscere mio padre, da giovane, era andata da un cartomante, a farsi predire il futuro...me l'ha detto così, en passant, senza parlarmi di eventuali conseguenze, ma è possibile che questo abbia influenzato così tanto la mia famiglia?
Se un prete mi rispondesse sarebbe meglio!
Grazie, chorsi
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