Posts written by Gennaro D'AMBROSIO

view post Posted: 20/2/2019, 08:53 Molti cristiani vivono senza Eucaristia. - UN PENSIERO AL GIORNO
È vero quanto dici, Angy!
Ci consoli il pensare che tanti amano Gesù Eucaristia e progrediscono nell'amore nutrendosi del Cibo celestiale.
view post Posted: 20/2/2019, 08:46 Questo popolo mi onora... - ANNUNCI E CONDIVISIONE
Bellissima meditazione.
Peccato che molti non si soffermano troppo su considerazioni così belle che fanno tanto bene all'anima incoraggiandola a ritornare a Lui.
view post Posted: 6/12/2016, 12:03 Salvate il mio Sacramento del matrimonio - LE NOSTRE PREGHIERE E RICHIESTE
Carissimo Calogero, mi piange il cuore per il naufragio del tuo matrimonio. Penso a te, al tuo figlioletto così piccolo...
Se io, pur così imperfetto provo tanti sentimenti per te, per tuo figlio, pensa a quanto amore prova per voi il Signore...

Pregalo sempre, assieme al tuo figlioletto, anche se così piccolo....Le tue preghiere unite a quelle sue, arriveranno come saette al Suo Cuore.

Sta spesso con lui, non fargli mancare la tua vicinanza....Gioca e fa molte passeggiate con lui, quando il tempo lo permette ed insegnagli a pregare (se non lo sa fare) e a rivolgersi spesso al suo Angelo Custode che, certamente, gli terrà compagnia.

A tutto c'è rimedio quando affidiamo tutto a Colui che tutto può .

Che lo Spirito Santo possa donarti tutti quei doni che ti necessitano, assieme a tanta pace e serenità.

Affido all'Immacolata te, tuo figlio e la tua ex moglie....Se Dio vuole ed è per il vostro bene, tante cose potrebbero tornare al loro posto.
Ciao, fratello mio.... Un abbraccio fraterno da Gennaro


view post Posted: 25/10/2016, 11:13 riflessione - LE NOSTRE PREGHIERE E RICHIESTE
E' una bellissima idea. In passato, quando mi iscrissi a codesto forum, si dedicava pare un giorno e una determinata ora, per l'incontro tra utenti e responsabili.Per la verità non ho potuto, per varie ragioni, parteciparvi vuoi per impegni lavorativi vuoi per altro che solo Sorellaprovvidenza sa.
Se hai avuto questa ispirazione è perché in te hai sentito questa esigenza di comunicare con tutti noi in un modo che non sia solo scritto. Suppongo che tu non sia la sola.
Per chi ha tempo e possibilità è un'ottima cosa. Girala ad Augusto Alongi e agli altri amministratori.
view post Posted: 6/10/2016, 09:46 Superiorità della preghiera pubblica su quella privata - PREGHIERE E NOVENE
Bellissime riflessioni ed insegnamenti di San Giovanni Crisostomo. La preghiera comunitaria ha una valenza formidabile perché tante anime sono unite nella lode al Signore. Pur valendo la preghiera unitaria e personale, non ha la stessa forza di quella comunitaria per la quale tanti cuori, uniti nell'Amore, all'unisono glorificano Dio.
view post Posted: 10/6/2016, 18:26 QUADERNI - VALTORTA - L' INFERNO
TERRIBILE!!! SALVACI, O SIGNORE, DAL PECCARE E DALLA ROVINA ETERNA.
view post Posted: 10/6/2016, 17:30 IO RINUNZIO AL DIAVOLO - UN PENSIERO AL GIORNO
«Signore, io rinunzio al diavolo e a tutte le sue opere; io anelo al tuo Spirito».

«Signore, io rinunzio al diavolo, alle sue opere e alle sue tentazioni; amo solo Te e il tuo Spirito».
view post Posted: 6/6/2016, 16:17 PREGHIERA POTENTISSIMA PER OTTENERE UNA GRAZIA DA GESÙ - PREGHIERE E NOVENE
Sicuramente...Stasera in chiesa, mi ricorderò anch'io dei tuoi genitori.
view post Posted: 6/3/2016, 11:09 UNA PREGHIERA SPECIALE - LE NOSTRE PREGHIERE E RICHIESTE
NELLO SCORRERE LE PAGINE PASSATE, HO RITROVATO UN POST DI ANGYNEOCAT DEL 21/05/2014 ORE 12,51.
HO RECITATO PIU' DI UNA VOLTA LA PREGHIERA MEDITANDO QUANTO CONTIENE.

HO RITENUTO RIPROPORLA E CONSIGLIO A TUTTI DI RECITARLA ANTEPONENDO LA VOLONTA' DEL SIGNORE A TUTTO .

NON SFORZIAMOCI DI RICHIEDERE SOLO E SOLO QUANTO ABITUALMENTE CHIEDIAMO EGOISTICAMENTE E SENZA PENSARE CHE L'IMPORTANTE E' CHIEDERGLI DI IMPARARE AD AMARE NOSTRO SIGNORE E IL PROSSIMO E DI DISPORCI A QUANTO EGLI VUOLE CHE NOI FACCIAMO NELLA VITA PER ESSERE DEGNI SUOI SERVI E COLLABORATORI PER LA SALVEZZA DI TANTI.

SARA' LUI POI A PENSARE DI COSA VERAMENTE ABBIAMO BISOGNO



PREGHIERA POTENTISSIMA PER OTTENERE UNA GRAZIA DA GESÙ


Questa preghiera dev'essere recitata per chiedere il dono una grazia e non per qualsiasi cosa che vorremmo si avverasse, cerchiamo di non farla diventare un mezzo per chiedere a Gesù tutto ciò che passa nella nostra mente.
Prima di recitare questa preghiera ricordiamoci che stiamo per entrare in contatto con nostro Signore e quindi è preferibile recitarla in un posto poco affollato, ancora meglio se isolato(ricordiamoci che la migliore devozione è il silenzio).
Subito dopo averla recitata è doveroso ringraziare anche la Madonna con la preghiera dell’Ave Maria.

O Signore buono e misericordioso;
sono qui a recitare questa preghiera
per chiederti una grazia …
(recitare a bassa voce la grazia che si desidera ricevere)
Tu che tutto puoi,
ti chiedo di non scordarti di me
umile peccatore e di concedermi
la grazia tanto attesa e desiderata.
Tu che a causa dei nostri peccati,
hai portato per primo, il peso
della croce con tanto sacrificio;
illumina il mio percorso e rendimi forte
nell'affrontare tutte le croci a me assegnate.
Dammi il coraggio per accettare la tua
volontà ; ho bisogno del tuo sostegno e
di sentire vicino il tuo amore.
Ti ringrazio per tutto quello sin ora
mi hai concesso e per tutto quello che
inaspettatamente mi darai …
Ti imploro e mi inginocchio dinanzi
a te, sperando in un tuo segno, in una
tua risposta; fà in modo che la mia
richiesta venga esaudita, Amen.
view post Posted: 4/3/2016, 11:08 Sono tornata verso Lui - PREGHIERE E NOVENE
Sono felice per te, Lunabee...
Quando riusciamo ad esprimere con entusiasmo cose come ciò che tu ci hai comunicato, è perché effettivamente il nostro cuore ne è preso e ne è pieno.
Con l'Eucaristia arricchirai ancora di più il tuo animo.
view post Posted: 4/3/2016, 10:53 LETTERA ALLA MAMMA - BUONUMORE
La mamma non ha rischiato un infarto?
view post Posted: 24/2/2016, 11:20 Adelaide Roncalli piccola martire - SANTI E BEATI
http://www.madonnadelleghiaie.it/images/adelaide3.jpg[/IMG]Nel 1944, al Torchio, sottofrazione delle Ghiaie di Bonate Sopra, abitava la famiglia Roncalli composta da un figlio Luigi e da sette figlie: Caterina, Vittoria, Maria, Adelaide, Palmina, Annunziata e Romana (e Federica morta in tenera età).

Papà Enrico aveva rinunciato alla vita del contadino e prestava servizio come operaio in uno stabilimento locale. La mamma Anna Gamba, casalinga, doveva crescere con pazienza certosina la numerosa prole.
Adelaide aveva allora sette anni. Era nata il 23 aprile 1937 alle ore 11 al Torchio e battezzata il 25 aprile dal parroco Don Cesare Vitale. Frequentava la classe prima elementare; era una bambina comune, piena di salute e di vivacità, le piaceva giocare.

Nulla faceva presagire fino a quel pomeriggio del 13 maggio 1944 quando le apparve la Sacra Famiglia, che il suo nome avrebbe varcato non solo i confini d'Italia, ma quelli d'Europa.

Mentre il mondo bruciava tra le fiamme dell'odio e delle armi e la guerra sembrava non finire mai, la Madonna, madre di unità e regina della pace, scelse una fanciulla di Bonate, Adelaide Roncalli, per lanciare i suoi messaggi al mondo.
Le apparve per tredici giorni in due cicli: il primo dal 13 al 21 maggio, il secondo dal 28 al 31 maggio.

La Madonna le predisse:
"Soffrirai molto, ma non piangere perché dopo verrai con me in paradiso." "In questa valle di veri dolori sarai una piccola martire…"
Ma Adelaide era troppo bambina per valutare subito la gravità di queste parole.
Dopo le apparizioni, fu isolata, intimorita, spaventata e tormentata psicologicamente, tanto che alla fine qualcuno, il 15 settembre 1945, riuscì a strapparle uno scritto di ritrattazione che peserà come un macigno sul processo di riconoscimento delle apparizioni.

Il 12 luglio 1946, smentì la ritrattazione che le era stata dettata, riaffermando per iscritto la veridicità delle apparizioni, ma purtroppo non ebbe l'esito sperato poiché il 30 aprile 1948, il vescovo di Bergamo mons. Bernareggi emise il decreto di "non consta" proibendo ogni forma di devozione alla Madonna, venerata come apparsa a Ghiaie di Bonate.

Spostata di qua e di là, contro il suo volere e all'insaputa dei suoi genitori, contrastata, derisa e calunniata, Adelaide portò la sua croce, lontano da casa.

Al compimento del suo quindicesimo anno, ottenne dal vescovo di entrare tra le suore Sacramentine di Bergamo. Morto il vescovo, qualcuno riuscì a strappare l'ordine di farla uscire dal convento costringendola a rinunciare al disegno vocazionale che Maria aveva manifestato su di lei. Questa rinunzia le portò molta sofferenza e le costò una lunga malattia.

Qualunque adolescente sarebbe uscita distrutta da una vicenda come la sua, ma Adelaide era forte e si riprese. Stanca di aspettare che le si riaprisse la porta del convento, decise di sposarsi ed andò a vivere a Milano dove si dedicò con sacrificio alla cura degli ammalati. Passarono gli anni e Adelaide rimase chiusa nel silenzio impostole dai superiori.

Finalmente, avvalendosi dei decreti del Concilio Vaticano II in materia di diritto all'informazione, Adelaide si sentì sgravata dalle proibizioni che le erano state imposte e decise di riaffermare solennemente e ufficialmente, davanti a notaio, la veridicità delle apparizioni.

Ora, Adelaide Roncalli, la veggente di Ghiaie, non c'è più. Colpita da un male incurabile, si è spenta alle tre di domenica mattina 24 agosto 2014. Visse nell'assoluto riserbo, lontana dai riflettori, in obbedienza alla Chiesa e soprattutto senza rancori per coloro che le hanno inflitto dolori e grandi dispiaceri.



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Edited by Gennaro D'AMBROSIO - 7/3/2016, 18:24
view post Posted: 23/2/2016, 12:32 GRAZIE - PREGHIERE E NOVENE
Grazie a tutti voi amministratori e moderatori per la vs. costanza e dedizione.

Grazie a te, SorellaProvvidenza, perché ci proponi dei brani per la meditazione nel periodo quaresimale.

Per quanto mi riguarda, ho stampato tutto e, nei momenti di attesa, come quando porto il nipotino per l'ora in piscina, leggo tutto meditando.

Oggi abbiamo perso l'abitudine di leggere scritti che non possono che farci del bene.

Siamo diventati oziosi o siamo presi troppo o oppressi dalle nostre faccende, vicende e
problemi di ogni giorno.

Abbiamo perso la capacità di concentrarci e rimaniamo nel rumore e, spesso, nel buio del mondo.

Se ci avviciniamo a Cristo, Luce Infinita, il nostro buio si diraderà e noi stessi possiamo divenire riflesso di luce radiosa che aiuterà tanti a cercare la Luce Vera Divina.
view post Posted: 12/2/2016, 19:34 MASSIME DI UN ANIMO POETICO - L'ANGOLO DELLE POESIE
Leggendo Paolo Coelho, mi sono piaciute queste considerazioni che sono insegnamento di vita.
E’ valsa la pena leggerle e proporvele...

Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:

-Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.
E per questo, bisognerà che tu la perdoni.

-Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.

-Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.

-Che le circostanze e l’ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.

-Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti,o essi controlleranno te.

-Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.

-Che la pazienza richiede molta pratica.

-Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.

-Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.

-Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto se stesso.

-Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.

-Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.

-Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.

-Forse Dio vuole che incontriamo un po’ di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.

-Quando la porta della felicità si chiude, un’altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.

-La miglior specie d’amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti che è come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.

-È vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.

-Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un’ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.

-Non cercare le apparenze, possono ingannare.
-Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.

-Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.

-Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.

-Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!

-Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.

-Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.

-Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.

-Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.

-L’amore comincia con un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un the.

-Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e tuoi dolori.

-Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l’unico che sorride e ognuno intorno a te piange.
view post Posted: 6/2/2016, 11:09 Liberatevi della Comunione sulla mano". - UN PENSIERO AL GIORNO

Sono stato in passato contrario a che si ricevesse l'Eucaristia sul palmo della mano per poi porla

in bocca...

Alcuni anni fa trascorsi una 15na di giorni in Francia assieme a mio figlio Enzo che aveva voluto,

con quel viaggio, festeggiare il suo 18.mo compleanno. Alle Messe cui partecipavo in Francia,

alla fine ero sempre l'unico a ricevere direttamente in bocca la Santa Eucaristia. Ed era il

1998....

All'inizio lo stesso Papa Giovanni Paolo II era restìo a concedere questa usanza.

Cosa strana qualche anno fà è stato proprio un sacerdote di colore (uno dei tanti sacerdoti

stranieri che ogni due o tre anni, si avvicendano nella mia Parrocchia per aiutare il parroco e

terminare gli studi in Italia...) ad " indurmi" a ricevere l'Eucaristia sul palmo della mano.

Egli aveva, infatti, l'infelice abitudine di porgere l'Ostia consacrata con palese timore di essere

sfiorato dalle labbra dei fedeli ed essere "contagiato" da chissà quale malattia.

Si notava porgere l'ostia e ritirare a scatti la sua mano quando ancora, magari,

aveva in mano l'Eucaristia o ritirare la mano prima di essersi accertato che alla fine il fedele

l'avesse in bocca.

Questo suo modo di fare mi ha fatto temere alcune volte che potesse far cadere a terra

l'Ostia consacrata. Da allora ho preferito ricevere l'Eucaristia sul palmo della mano.

I sacerdoti, dal canto loro, farebbero bene dal guardarsi dai profanatori che, ricevendo l'Ostia

sulla mano, non la assumono per la Comunione e la utilizzano poi per chissà quali pratiche

demoniache....Perché, purtroppo, esiste anche questo...

In questi casi, agli sconosciuti, farebbero bene a non darla nelle mani....
257 replies since 18/9/2010